Grandi cetacei nel Santuario Pelagos: formazione sulle modalità di intervento in caso di impigliamento
Grandi cetacei nel Santuario Pelagos: formazione sulle modalità di intervento in caso di impigliamento
Grandi cetacei nel Santuario Pelagos: formazione sulle modalità di intervento in caso di impigliamento
L’Accordo Pelagos, in collaborazione con l’International Whaling Commission (IWC) e il Corpo della Guardia Costiera – Direzione Marittima di Genova, ha organizzato in data 16 e 17 maggio 2023 a Genova, una formazione per venire in soccorso ai mammiferi marini, in particolare i grandi cetacei che rimangono impigliati in attrezzi da pesca nel Santuario Pelagos.
Si tratta della prima formazione tripartita dispensata a favore delle unità operative* dei tre Paesi parte all’Accordo, nell’ambito del nuovo Piano di gestione e relativo Piano di azione 2022-2027 dell’Accordo Pelagos.
La formazione si è aperta con i saluti di benvenuto del Capitano di Vascello (CP) Giovanni Stella, Comandante in 2ª del Corpo della Capitaneria di porto di Genova ed è stata condotta dal Dott. David Mattila e dal Dott. Bob Lynch, esperti dell’IWC Global Whale Entaglement Response Network, rete internazionale che ha formato circa 1300 operatori in 36 paesi.
La prima giornata è stata incentrata sulla presentazione delle popolazioni di cetacei interessate dalla problematica, sull’illustrazione di case study, su approfondimenti relativi alle modalità di intervento e sulla loro simulazione a terra.
La seconda giornata ha visto i partecipanti impegnati in esercitazioni a mare volte alla pratica e al perfezionamento delle tecniche apprese in aula (manovre di avvicinamento, utilizzo degli strumenti per facilitare la vicinanza con l’animale, rimozione degli attrezzi, ecc.).
Un kit di strumenti di intervento sarà messo a disposizione di ogni Paese membro all’Accordo al fine di stimolare l’utilizzo di strumenti tecnici comuni, nonché l’armonizzazione delle procedure di intervento.
Si tratta di un esempio di cooperazione importante tra le unità operative dei tre Paesi membri all’Accordo il cui avvio è stato possibile grazie alla volontà e al contributo volontario della Parte italiana al “Fondo Volontario Pelagos”.
I partecipanti hanno espresso il loro entusiasmo per il lavoro svolto e l’auspicio che ad esso possano seguire nuove opportunità di aggiornamento e formazione in favore dello sviluppo di una rete specializzata destinata al salvataggio dei grandi cetacei che abitano il Santuario Pelagos.
La formazione ha visto la partecipazione di rappresentanti provenienti da:
– la Guardia costiera-Direzioni marittime di Genova, Livorno, Cagliari e Olbia per l’Italia;
– la Gendarmerie maritime di Nizza e Tolone per la Francia;
– la Direction des Affaires Maritimes per il Principato di Monaco.